GIUSTIZIA, TEMPERANZA E GIUDIZIO FUTURO

CHI SONO I MIEI FRATELLI?
28 Settembre 2021
INTERESSE PER L’A.T.
28 Settembre 2021
Mostra tutto

GIUSTIZIA, TEMPERANZA E GIUDIZIO FUTURO

28 settembre 2021

 

«In verità, in verità vi dico: viene l’ora, ed è questa, in cui i morti udranno la voce del Figlio di Dio, e chi l’udrà vivrà» (Gv 5:25).

* * *

«Siccome Paolo parlava di giustizia, di temperanza e del giudizio futuro, Felice si spaventò e replicò: Per ora va’; e quando ne avrò l’opportunità, ti manderò a chiamare» (At 24:25).

* * *

 

Abbiamo ancora il coraggio di parlare a questa società di giustizia, temperanza e giudizio finale (At 24:25) oppure ci spaventiamo come il procuratore Felice?

 

* * *

Se predicheremo la Parola di Cristo, e solo quella, è sicuro che il nostro annuncio sarà oggetto di scherno e di riprovazione da parte di chi non ama Iddio, come disse l’apostolo Paolo in 2Tm 3:12 («Tutti quelli che vogliono vivere piamente in Cristo saranno perseguitati»). Perché? Ma semplicemente perché il mondo, dominato dal suo dio e signore Satana, non vuole sentire parlare di giustizia, di temperanza, di giudizio (At 24:25). Il mondo crede di essere troppo forte per cadere preda del peccato, e allora beffeggia il nome di Dio.

A questo punto interveniamo noi cristiani. Che cosa fare? Difendiamo la fede e la Parola di Dio o ci mostriamo accondiscendenti con i peccatori al punto tale da non invitarli più al ravvedimento e al battesimo, come invece facevano i primi credenti (Lc 24:47; At 2:40; 17:30)? Abbiamo dimenticato che anche noi, senza Cristo, eravamo morti a causa del peccato?

* * *

IL CRISTIANO SA CHE IL GIUDIZIO DI DIO È IN ATTO PER TUTTI GLI UOMINI

Quante volte avremo letto Gv 5:25: «In verità, in verità vi dico: viene l’ora, ed è questa, in cui i morti udranno la voce del Figlio di Dio, e chi l’udrà vivrà»? Sicuramente molte volte. Tuttavia, questa parola del Signore Gesù richiede un’ulteriore e profonda sosta nel nostro spirito, dal momento che si tratta di un’affermazione straordinariamente importante. È possibile commentarla brevemente nel modo che segue, pregando il Signore Dio che ci aiuti sempre a ritenere il suo verbo.

Gesù parla dell’ora, del momento costituito dalla predicazione del Vangelo salvifico, «potenza di Dio per la salvezza di chiunque crede» (Rm 1:16). Il Figlio di Dio ha fatto risuonare, alta e decisa, la voce, la volontà del Padre. La sua voce risuona nelle orecchie dei morti spiritualmente (che sono tutti i peccatori), i quali ascoltandola (vale a dire: mettendola in pratica) possono sperare nella vita eterna col Padre celeste. Gesù è la Parola incarnata, è Emanuele (“Dio con noi”: Mt 1:23) tra gli uomini, è la luce e la vita che squarciano l’oscurità e la morte che avvolgono i peccatori (Gv 1:1ss).

La rivelazione di Dio chiama a raccolta i perduti, che debbono credere per passare dalla morte alla vita, senza subire il giudizio negativo del Signore (leggi Gv 5:24). Certamente chi aderisce al Figlio si trova a contatto col Padre che lo ha inviato tra di noi, in una comunione di spirito e di intenti quale non si riscontra in nessun ambito della nostra esperienza umana.

La nostra comunione con il Padre, con il Figlio e con lo Spirito si basa solo sul principio dell’ubbidienza fiduciosa e amorevole. Bisogna ancora considerare che Gv 5:24-25 non esclude la realtà del giudizio finale, che chiuderà il presente sistema e che rappresenta il dominio finale ed universale di Dio su questa terra, destinata alla distruzione (2Pt 3:10).

Occorre dunque che vi sia il giudizio conclusivo, dopo la presenza finale (parusìa) dell’amato Signore Gesù Cristo e dopo la risurrezione dei morti. Tuttavia, il giudizio di Dio è già in atto su tutti gli uomini, su ciascuno di noi tanto cristiani quanto non credenti, e sulla Chiesa quale corpo e aggregazione di cristiani. Ci apprestiamo a lasciare questa tenda: allora, il giudizio divino su noi sarà formulato. Ancora una volta chiediamoci: la nostra sorte sarà con Cristo o senza di lui? Amiamo profondamente la beata apparizione dell’Emmanuele (2Tm 4:8)?

 

Arrigo Corazza